Come funziona
La Comunità Energetica funziona come una rete virtuale, pertanto non necessita l’esecuzione di opere murarie o la posa di cavi elettrici; infatti, utilizza la rete fisica esistente per il trasporto e condivisione dell’energia.
Al fine di contabilizzare il contributo spettante ai singoli utenti è necessario collocare un piccolo dispositivo, meter, in prossimità del contatore elettrico. Conseguentemente gli utenti che effettuano la condivisione faranno riferimento a profili tariffari, che includono la ripartizione pro quota degli incentivi statali e il costo dei meter.
L’andamento delle condivisioni di energia all’interno della comunità è monitorato dalla CER mediante un sistema software.
Globalmente anche il GSE traccia il bilancio energetico relativo alle avvenute condivisioni per contabilizzare il beneficio prodotto dalla Comunità Energetica.
Condivisione dell'energia e accesso ai benefici economici
La possibilità di condividere energia (consumer, producer, prosumer) è riservata ai soci; l’essere socio costituisce condizione necessaria ma non sufficiente per accedere alla condivisione dell’energia e partecipare alla ripartizione della valorizzazione e incentivazione dell’energia elettrica condivisa; per potere condividere energia e accedere ai benefici dell’incentivazione è condizione necessaria che l’utenza elettrica del socio sia collegata alla medesima cabina elettrica di riferimento della Comunità Energetica (pertanto l’attivazione è subordinata a una verifica tecnica); l’accesso alla condivisione e ai benefici relativi è subordinato ad una verifica di sostenibilità (es. tecnica, economica) da parte della Comunità Energetica.
Fatte salve le verifiche di compatibilità precedentemente riepilogate in sintesi, i soci potranno sottoscrivere il SERVIZIO CONDIVISIONE (“conferimento/consumo” energia) e partecipare alla condivisione dell’energia in qualità di:
COMSUMER (assorbe energia)
PRODUCER (produce/condivide energia)
PROSUMER (produce/condivide e assorbe energia)
usufruendo dei benefici economici derivanti dagli incentivi cumulati dalla Comunità Energetica secondo il tariffario in vigore.
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Grazie ai contributi statali ventennali, sulla quota di energia condivisa/scambiata nella CER
i soci CONSUMATORI usufruiranno di un costo SEMPRE INFERIORE al PUN
i soci PRODUTTORI usufruiranno di un ricavo SEMPRE SUPERIORE al PUN
NOTA: Il PUN (acronimo di Prezzo Unico Nazionale) è il prezzo di riferimento all'ingrosso dell’energia elettrica che viene acquistata sul mercato della Borsa Elettrica Italiana (IPEX - Italian Power Exchange). Presso la Borsa elettrica italiana, attiva dal 2007 a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo disciplinante la liberalizzazione del mercato elettrico, vengono regolate le compravendite tra i produttori e i fornitori di energia elettrica.
Il PUN rappresenta, quindi, la media pesata nazionale dei prezzi zonali di vendita dell’energia elettrica per ogni ora e per ogni giorno. Il dato nazionale è un importo che viene calcolato sulla media di diversi fattori, e che tiene conto delle quantità e dei prezzi formati nelle diverse zone d’Italia e nelle diverse ore della giornata.